Parodontologia
La malattia parodontale colpisce in Italia circa il 60% delle persone, soprattutto tra i 40 e i 60 anni di età, ma può insorgere anche prima con forme giovanili aggressive molto più gravi delle forme croniche dell’ adulto.
La parodontologia si occupa del parodonto, organo di sostegno del dente formato dall’ osso, dal legamento parodontale, dal cemento radicolare e dalla gengiva.
La malattia parodontale specialmente in fase iniziale non crea fastidi o dolore, è silente, quindi importanti sono i controlli periodici per intercettarla il prima possibile quando ancora gli elementi dentari non sono mobili. Spesso il paziente se ne accorge già quando la patologia ha compromesso la condizione degli elementi dentali che iniziano ad avere mobilità oppure una gengiva retratta oppure uno spostamento dei denti o allargamento degli spazi interdentali.
In sede di prima visita, la condizione del parodonto viene valutata accuratamente dall’ operatore in modo da intercettare un eventuale quadro patologico. È possibile effettuare una efficace ed efficiente prevenzione primaria e terapia in una grande percentuale di casi, alla base di tutto è molto importante la motivazione e la compliance del paziente ad un adeguata igiene orale domiciliare e a controlli periodici.
La gengivite è un’ infiammazione che riguarda solamente la gengiva circostante gli elementi dentari ed è un quadro completamente reversibile rimuovendo la placca batterica che l’ ha causata.
Gengivite – effetti:
- arrossamento del margine gengivale;
- edema;
- sanguinamento;
- talvolta, aumenti di volume gengivale;
- alitosi.
La gengivite, se non trattata, può procedere verso la parodontite, ben più grave in quanto irreversibile ma se intercettata e trattata costantemente attraverso richiami costanti dal dentista e un ottimo controllo della placca batterica mediante un’ igiene orale domiciliare adeguata può essere rallentata.
Parodontite – effetti:
- alitosi;
- sanguinamento delle gengive (non sempre presente);
- mobilità dei denti (perdita di attacco/osso);
- formazione di tasche;
- talvolta formazione di recessioni.
Da cosa sono causae parodontiti e gengiviti
La malattia parodontale, oltre ad avere come causa principale la placca batterica, può avere diverse concause:
- predisposizione genetica o metabolica (diabete e alcune malattie sistemiche rare)
- stili di vita (fumo, scarsa igiene orale )
- assunzione di alcuni farmaci (nifedipina, difenilidantoina, ciclosporina)
- presenza di elementi dentali mal posizionati
- presenza di otturazioni o corone dentarie debordanti